Articoli 26 Mag 2020

Decreto Rilancio 2020 e Superbonus al 110% e fotovoltaico

Il Decreto Rilancio 2020, DL 34/2020, prevede una interessante detrazione fiscale del 110% per interventi di installazione di impianti fotovoltaici e sistemi di accumulo, riqualificazione energetica e riduzione del rischio sismico. Come ottenerli?

Quali interventi sono inclusi nel Superbonus?

Si potrà accedere ai Superbonus (Ecobonus e Sismabonus) al 110% con due categorie di intervento: LAVORI TRAINANTI (art. 119 comma 1 del Decreto Rilancio 2020) e ALTRI INTERVENTI.

LAVORI TRAINANTI

Cappotto termico: interventi di isolamento termico di almeno il 25% delle superfici opache verticali e orizzontali degli edifici.
Limite di spesa: Massimo 60mila euro a unità immobiliare.

Riscaldamento centralizzato: interventi sulle parti comuni degli edifici per la sostituzione dei generatori di calore autonomi e conversione in impianti centralizzati a pompa di calore con efficienza almeno pari alla classe A (anche ibridi) o a condensazione nei condomini. Sono incluse eventuali spese di bonifica e smaltimento del vecchio impianto.
Limite di spesa: Massimo 30mila euro a unità immobiliare.

Riscaldamento in contesto unifamiliare: sostituzione del generatore di calore con pompa di calore (anche ibrida) negli edifici unifamiliari.
Limite di spesa: Massimo 30mila euro a unità immobiliare.

Sismabonus: interventi strutturali di carattere antisismico, purché gli edifici non siano ubicati in zona sismica 4. (DL 63/2003, art 16 e seguenti).

ALTRI INTERVENTI

Installazioni di impianti fotovoltaici connessi alla rete elettrica su edifici.
Limite di spesa: 48mila euro delle spese totali. C’è un ulteriore tetto che va comunque rispettato: massimo 2400 euro per ogni KW di potenza nominale dell’impianto, da ripartire in cinque quote annuali di pari importo.
Il tetto di spesa si riduce ulteriormente a 1600 euro per KW di potenza nominale, in tre casi specifici di intervento:

  • Ristrutturazione edilizia
  • Nuova costruzione
  • Interventi di ristrutturazione urbanistica


Sistemi di accumulo
, Batterie di accumulo a integrazione di impianti fotovoltaici di cui sopra, alle stesse condizioni.
Limite di spesa:  1000 euro a kWh di capacità di accumulo.

Interventi di efficientamento energetico disciplinati dal DL 63/2013, art. 14

Ricariche per veicoli elettrici installate negli edifici.

Questi interventi possono godere del Superbonus al 110% solo se realizzati assieme ad almeno uno dei lavori trainanti. Il limite di spesa è quello di ciascun intervento.

L’obbligo di migliorare la classe energetica

Per ottenere il Superbonus al 110%, si deve migliorare la classe energetica di almeno due classi energetiche dell’edificio.
Se non è possibile, un tecnico abilitato dovrà rilasciare un attestato di prestazione energetica (APE) che indichi il conseguimento della classe energetica più alta.
Il raggiungimento delle classi più alte si può ottenere anche attuando più misure: ad esempio, con l’installazione di un impianto fotovoltaico e batterie di accumulo ad esso integrate.

Il 110% di detrazione fiscale interessa le spese sostenute dal 1° luglio 2020 al 31 dicembre 2021, che verranno ripartite in cinque quote annuali dello stesso importo.

La cessione del credito e lo sconto in fattura

Per agevolare la realizzazione di lavori da parte dei privati, il Decreto prevede che le spese sostenute per gli interventi del Superbonus al 110% si detraggano in tre modi alternativi:

  1. Detrazione “classica”, da chiedere cioè con la dichiarazione dei redditi, ripartendo la detrazione in cinque rate annuali di pari importo.
  2. Sconto in fattura da parte dell’installatore.
  3. Cessione del credito al fornitore o alle banche.

Sia per lo sconto in fattura che per la cessione del credito, l’installatore e il fornitore potranno cedere il credito alle banche o agli intermediari finanziari.

Comunicazione a ENEA

Il Superbonus del 110% si comporta come tutti gli interventi interessati dall’Ecobonus: è necessaria una comunicazione a ENEA, secondo le modalità che verranno segnalate dal Ministero dello Sviluppo economico.

Scegli FreeSolar per il Superbonus al 110%

Per sfruttare al meglio le detrazioni fiscali al 110%, verificare se sussistono le condizioni e inoltrare correttamente le informazioni a ENEA, affidati all’esperienza di FreeSolar. Siamo l’azienda per l’energia di sempre più aziende e famiglie del Friuli Venezia Giulia, affiancando i nostri Clienti con consulenze di risparmio personalizzate, anche per i disbrighi burocratici.