La Legge di stabilità 2018, conferma detrazioni e ammortamenti - ecobonus e iperammortamento inclusi - per privati, condomini, imprese e professionisti che desiderano installare tecnologie solari e altre soluzioni di efficienza energetica.
Articoli 24 Gen 2018

Ecobonus 2018 e iperammortamento, confermate le detrazioni

La Legge di Stabilità 2018, approvata in via definitiva il 23 dicembre 2017 dopo un lungo iter, dà le attese conferme in materia di detrazioni e ammortamenti, per privati, condomini, imprese e professionisti che desiderano installare tecnologie solari (che rientrano nella ristrutturazione edilizia) e altre soluzioni di efficienza energetica.

Ecobonus 2018

La conferma dell’ecobonus non era in discussione, ma ha subito dei correttivi. Se prima, infatti, tutti i lavori godevano di una detrazione del 65%, adesso le aliquote sono differenziate: l’intento è quello di privilegiare gli interventi che riguardano un incremento delle prestazioni energetiche degli edifici.

La detrazione del 65% sulle spese per gli interventi sul risparmio energetico è confermata e prorogata fino al 31 dicembre 2018. Sono interessate tutte le attività che hanno come scopo il miglioramento dell’efficienza energetica degli immobili: riqualificazione globale, lavori sulle strutture opache sia orizzontali (coperture, pavimenti) che verticali (pareti interne ed esterne), solare termico per produzione di acqua calda, termodinamico, tecnologie di domotica.

C’è una riduzione al 50% per spese ben precise (relative agli interventi di acquisto e posa in opera di finestre comprensive di infissi, di schermature solari e di sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di caldaie a condensazione con efficienza almeno pari alla classe energetica A, effettuate dal 1° gennaio 2018)

Importante: l’installazione di impianti fotovoltaici rientra nella ristrutturazione edilizia e non nell’efficienza energetica. Ciò significa che gode della detrazione del 50% (come negli anni precedenti, del resto) e non, purtroppo, di quella del 65%.

Si attendono comunque decreti attuativi successivi, per chiarimenti specifici sui requisiti tecnici e su (probabili) variazioni dei massimali di costo.

Detrazioni condominiali

I condomini godono di detrazioni che vanno dal 50 all’80%, a seconda dei lavori intrapresi.
Si conferma l’ecobonus relativo alla riqualificazione energetica di parti comuni degli edifici condominiali, esteso anche:

  • agli istituiti autonomi per le case popolari, se gli interventi di efficienza energetica avvengono su immobili di loro proprietà, su immobili da loro gestiti per conto dei Comuni a scopo di edilizia residenziale pubblica
  • alle cooperative di abitazione a proprietà indivisa, se gli interventi riguardano immobili in loro possesso, assegnati in godimenti ai soci.

È consentita la cessione del credito per tutti gli interventi, sia che riguardino le parti comuni dei condomini, sia che riguardino le singole unità immobiliari.

Le delibere condominiali relative ai lavori per il risparmio energetico devono essere le seguenti: 50% + 1 dei presenti all’assemblea e almeno 334 millesimi. Per gli impianti solari – e per tutte le delibere sulle opere di energia rinnovabile – la maggioranza sarà sempre del 50% + 1 dei presenti all’assemblea, ma servono almeno 500 millesimi.

Progetti di efficienza energetica di grandi dimensioni

Anche nel caso di progetti di efficienza energetica di grandi dimensioni, gli incentivi per progetti di efficienza energetica godono di una proroga fino al 31 dicembre 2018, alla condizione che i progetti siano avviati entro il 31 dicembre 2018.

“Industria 4.0”:
superammortamento, iperammortamento e Nuova Sabatini

Un obiettivo dichiarato dello Stato è la tendenza all’Industria 4.0. Si tratta di integrare nuove tecnologie produttive per una migliore qualità della produzione, del lavoro e dell’Ambiente, in correlazione tra loro. Per farlo, si cerca di agevolare la trasformazione tecnologica, digitale ed energetica.

Con questo scopo, nel 2017 erano stati introdotti superammortamento e iperammortamento, che comportavano la possibilità di maggiorare le quote di ammortamento dei beni strumentali, a fronte di nuovi investimenti effettuati da imprese e professionisti.

Il superammortamento è confermato, ma è declassato dal 140 al 130%.

Con l’iperammortamento, gli investimenti in beni nuovi da parte delle imprese godranno ancora di una detrazione del 250%. La conferma del 2018 è puntuale sia nella forma che nella sostanza, ed è estesa agli investimenti effettuati entro il 31 dicembre 2019, purché ci siano accettazione di ordine da parte del venditore e un pagamento di acconti almeno del 20% del costo di acquisizione, risultanti entro e non oltre il 31 dicembre 2018.

Rimane la “Nuova Sabatini”

Conferma più che gradita, soprattutto per le PMI, anche la misura “Nuova Sabatini” (bando Beni Strumentali), introdotta dal Decreto Fare (DL 69/2013) e che concede contributi, finanziamenti e garanzie alle imprese che scelgono di investire.

La misura indica che, se l’impianto fotovoltaico acquistato è funzionale allo svolgimento dell’attività d’impresa, si possono ottenere delle agevolazioni, al pari quelle ottenibili per impianti, macchinari e attrezzature: possono essere portate in deduzione per tutti i soggetti titolari di reddito d’impresa e per i soggetti esercenti arti e professioni.

SERVE AIUTO?

Per poter usufruire delle molte detrazioni a disposizione, sono necessari diversi documenti da produrre a ENEA, GSE e altri enti di competenza. FreeSolar segue i propri Clienti nel redarre tutta la documentazione richiesta.

Le detrazioni includono l’installazione di dispositivi multimediali per il controllo a distanza degli impianti di riscaldamento, produzione di acqua calda o climatizzazione delle abitazioni.

Se hai bisogno di aiuto qualificato per le detrazioni, sei interessato a dispositivi per una gestione consapevole dei tuoi consumi energetici e un maggiore controllo dell’energia che produci e consumi, o desideri installare pannelli solari per migliorare l’efficienza energetica della tua casa, contattaci.

Dispositivi per il controllo del consumo domestico di energia